Descrizione
BIOGRAFIA DELL’AUTORE
Danilo Kiš (1935-1989) è stato uno scrittore jugoslavo. Nato a Subotica, figlio di un ungherese di religione ebraica e di una montenegrina, ha vissuto in Ungheria e nell’attuale Montenegro, ha studiato a Belgrado e trascorso gli ultimi anni della sua vita a Parigi. Ha scritto, in serbo-croato, poesie, racconti, romanzi e saggi, e tradotto dal francese, dal russo e dall’ungherese. Tra le sue opere pubblicate in Italia: Clessidra, Una tomba per Boris Davidovič, Enciclopedia dei morti, Homo poeticus.
RASSEGNA STAMPA
- 20 maggio 2022: estratto su «Doppiozero»
- 20 giugno 2022: «Il Libraio», segnalazione
- 28 giugno 2022: «Rivista Blam», segnalazione
- 3 luglio 2022: Orazio Labbate, «La Lettura» del «Corriere della Sera»
- 30 luglio 2022: segnalazione su «Altri Animali»
- luglio 2022: Alessandro Melia, Mendel, «retabloid»
- 20 agosto 2022: Leonardo G. Luccone, «Robinson» – «Repubblica»
- 1 settembre 2022: Luisa Longobucco, «Sherwood»
- 16 settembre 2022: Gio Taverni, «L’indiependente»
- 22 settembre 2022: Marco Marco Jakovljević, Andergraund Rivista
- 4 dicembre 2022: L’ultimo bastione del buon senso è nella Classifica di qualità 2022 de La Lettura del Corriere della Sera
- 9 dicembre 2022: Sara Verghi, Est/ranei
- 13 dicembre 2022: L’ultimo bastione del buon senso è nella Classifica di qualità 2022 de L’Indiscreto per la letteratura in traduzione
- 13 gennaio 2023: Marco Ercolani, doppiozero